TARANTO – Il rischio di lasciarsi trasportare dalle vicende di mercato tralasciando inconsciamente quelle legate al campo era concreto e purtroppo per il Taranto, a Messina, è accaduto esattamente questo: sconfitta forse immeritata considerando le occasioni sprecate dai rossoblù, ma neppure clamorosa perché, a conti fatti, la formazione di Capuano non è piaciuta.
Poca brillantezza nei momenti-chiave, anche frutto di un’emergenza che ha costretto il tecnico a gettare nella mischia subito i nuovi: indicazioni positive da Miceli e Valietti, che necessitano però ancora di tempo per essere al top della forma ed entrare nei meccanismi del tecnico, prova da rivedere per De Marchi, i cui errori sottoporta hanno pesato come un macigno sull’andamento della sfida.
Una sconfitta da archiviare il prima possibile e che, a conti fatti, ha fornito, però, un’indicazione importante: il Taranto necessita di essere rinforzato ancora. Valutazioni soprattutto in avanti e anche a centrocampo laddove l’assenza di Romano si è avvertita oltremodo. Capuano ha messo nel mirino Matera della Turris: l’obiettivo è chiudere l’affare entro domenica, in modo tale che contro il Benevento il tecnico possa disporre di maggiori soluzioni.
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