Massimo Giove, presidente del Taranto

Taranto: Giove, ‘Critiche mi scivolano addosso, avanti per mia strada’

Con una lunga e spassionata intervista, rompe il silenzio e torna a parlare ai microfoni di Antenna Sud, il presidente del Taranto Massimo Giove.

BILANCIO DELLA STAGIONE: “Tutto sommato è stata un’annata importante, bella. Avevamo iniziato malissimo, fortunatamente poi con grandissima abilità abbiamo cambiato registro portando a Taranto Capuano ed Evangelisti. Potevamo fare qualcosa in più, abbiamo avuto un po’ di sfortuna in fase offensiva, ma soprattutto abbiamo subito tantissimi torti arbitrali. Il Taranto avrebbe ampiamente meritato di disputare i playoff”.

ELOGIO PER CAPUANO: “Eziolino è un allenatore eccezionale, l’enciclopedia del calcio. Studia tantissimo, prepara ogni partita in tutti i dettagli. Capuano è bravo anche a valorizzare i giovani, aspetto molto importante, se vogliamo tenere in vita il club, bisogna fare anche delle plusvalenze. Quest’anno quando è arrivato Eziolino avevamo giocatori come Mastromonaco, Ferrara e Antonini che erano in difficoltà, alla fine hanno fatto un campionato strepitoso, Eziolino ha avuto il grande merito di percepire le capacità di questi ragazzi. La sua conoscenza e la sua applicazione tecnica con i ragazzi, può fare crescere sicuramente il club anche a livello giovanile”.

DIRETTORE SPORTIVO: “Arriverà un giovane che parteciperà con la presidenza e Capuano per portare avanti i migliori risultati possibili”.

LUCA EVANGELISTI: “Il campo purtroppo è quello che ti dà riscontro con i risultati. In questo momento avevamo la necessità di dare la giusta responsabilità e una possibilità a Capuano di scegliere sulla base del suo metodo di gioco”.

CONFERME E ADDII: “L’ossatura del Taranto non verrà assolutamente demolita, questa squadra può ancora migliorare tanto. Tenderemo a potenziare centrocampo e attacco. Gianmarco Vannucchi è un portiere straordinario, nei prossimi giorni ci incontreremo per cercare di allungarli il contratto. Bifulco, Ferrara, Mastromonaco, Manetta, Antonini sono nostri anche se quest’ultimo è molto richiesto. Un presidente deve tenere conto della parte economica, qualora dovesse arrivare una proposta importante da una categoria superiore, la valuteremo”.

SALUTE DELLA SOCIETÀ: “Sono un grande tifoso, passione che mi fa continuare ad andare avanti nonostante le difficoltà che, non lo nascondo, ci sono. Quando vivi in un territorio disastato con problemi di qualsiasi natura, il Taranto è come se diventasse l’ammortizzatore della città. Non seguo i social, mi scivola tutto addosso, tanta gente mi giudica in maniera negativa, altre persone mi fermano per la strada e mi dicono di non mollare. Vado avanti per la mia strada perché sono un tifoso, quando vedo la maglia rossoblù e lo stadio è qualcosa di magnifico. Sono molto attaccato e ho tanta passione, purtroppo però ci sono molte difficoltà”.

PRESENTE E FUTURO: ”Stiamo programmando una squadra forte. Vincere il campionato oggi diventerebbe una cosa quasi impossibile, considerando le squadre che ci saranno nel nostro girone, sarà un campionato esplosivo, più una Serie B che una Serie C. Noi ci dovremo far trovare pronti per conseguire il traguardo playoff“.

QUESTIONE STADIO: “Abbiamo avuto più volte la possibilità di incontrare sia il presidente del “Coni” Gravina che il presidente Malagò. Dalle notizie che abbiamo noi, lo stadio si farà. Bisogna stabilire l’inizio dei lavori, stando alle ultime notizie, inizieranno a gennaio del prossimo anno. Poi toccherà a noi trovare uno stadio su cui giocare nella seconda metà di campionato. Escludendo per ordine pubblico Bari, Barletta, Monopoli, Andria e per logistica Francavilla Fontana, i campi più vicini sembrano essere quelli di Potenza e di Picerno. Non ci sono altre alternative, al momento la realtà ci dice questo. Peer il bene dei tifosi cercherò di spingere per una soluzione più vicina possibile”.

PROGETTO PASSA DAI GIOVANI: “Sarà importante fare minutaggio. Stiamo cercando di intensificare i rapporti con grandi club di Serie A per cercare di portare tanti giovani forti. Dai primi incontri fatti, si stanno mettendo tutti quanti a disposizione del progetto che li stiamo portando e delle grandi ambizioni che abbiamo“.

PUBBLICO IMPORTANTE: “Mi ha fatto piacere vedere tante persone con il Messina. Ho subito personalmente una diserzione da parte della tifoseria. Ognuno ha il suo pensiero ed è giusto prendere la decisione che si ritiene più opportuna. Quando incontro per strada qualche tifoso, faccio notare a che Massimo Giove può anche non essere simpatico, ma la squadra al di là di tutto va sostenuta. Rumors dicono che il prossimo anno cambierà tutto, che i tifosi torneranno e io li aspetterò a braccia aperte. Molti mi contestano perché sono poco comunicativo e che faccio poche interviste, preferisco fare parlare il calcio giocato. Per anni, prima che arrivassi io, a Taranto si parlava poco di calcio. Sono il presidente e devo portare avanti la baracca, il mio compito è iscrivere il club al campionato e allestire una squadra competitiva. Tanta gente pretende che tutte le settimane debba rilasciare un’intervista, ma non sono cosi. Ci metto passione e onestà, il tempo ci darà le giuste soddisfazioni. Il Taranto è un bene di tutti, il cuore e la passione dei tarantini. Tutti commettiamo errori, ma rifarei quello che ho fatto”.

SITUAZIONE CRITICA IN LEGA PRO: “Ci sono regole assurde, siamo 60 eroi non presidenti. Tutti i club di Lega Pro chiudono i bilanci in perdita. Vivi in equilibrio tra parametri, minutaggio e sponsor. Senza una riforma non ci sara futuro per nessuno”.

RAPPORTI CON IL SINDACO: “Sono buoni, non ci sono problemi. Sia io che lui abbiamo caratteri forti, lui è il sindaco e deve pensare alla gestione della città, io sono il presidente della squadra di calcio e devo cercare di portare risultati sul campo. Ci sono delle criticità sulle strutture sportive in città, ma devo riconoscere e ringraziare Rinaldo per aver ristrutturato il campo B dello Iacovone“.

GIOCARE FAGGIANO: “Avevamo ipotizzato che Faggiano potesse essere una struttura idonea per garantire la seconda metà di stagione in un posto vicino. La struttura si presta ad avere un’omologazione idonea a ospitare massimo 4000 spettatori. Purtroppo però, comanda il Dio denaro. Ci sono degli investimenti da fare che il comune di Faggiano non può sostenere. Bisogna trovare dei soggetti esterni che partecipino in maniera temporanea per poter giocare la seconda metà del campionato a Faggiano. Per disputare le partite però bisognerà montare delle tribune che al momento non ci sono e concludere i lavori al manto erboso che non sarà sintetico, ma in erba naturale”.

RITIRO PRE-CAMPIONATO: “Il ritiro sarà a Cascia in Umbria, intorno al 23/24 luglio per fare ritorno intorno al 12 agosto. Una settimana prima faremo i test a Taranto”.

MERCATO IN ENTRATA: “Abbiamo visionato tanti ragazzi, Capuano ha già la sua lista, una serie di profili under e over. Vogliamo avere una squadra competitiva con over a centrocampo e in attacco dove dobbiamo cercare di alzare di molto il livello. Tommasini è uno dei miei obiettivi primari. Ci sono tutti i presupposti per poterlo riportare a Taranto, farò il possibile. Lui vuole assolutamente il Taranto, ha un potenziale eccellente e sicuramente tra qualche anno ne sentiremo parlare. Bifulco ci farà sognare”.

SALUTO FINALE: “Saluto tutta la tifoseria anche chi mi ha contestato. Spero che il prossimo anno si mettano a porto tutte le situazioni, li aspetto a braccia aperte, abbraccio tutti”.

About Author