Il bilancio di recenti interventi condotti dai finanzieri di Taranto e di Martina Franca rivela ricavi non dichiarati superiori a 900 mila euro e un’evasione di oltre 120 mila euro di I.V.A. In seguito all’analisi di rischio e approfonditi accertamenti finanziari, la Guardia di Finanza jonica ha individuato 3 aziende, con sede a Taranto e Martina Franca, attive nei settori dell’edilizia e della ristorazione, completamente sconosciute al fisco. Gli imprenditori di queste aziende hanno omesso di presentare le dichiarazioni prescritte, nascondendo consistenti ricavi ottenuti da attività svolte “in nero”. L’evasione fiscale rappresenta un serio ostacolo allo sviluppo economico, distorcendo la concorrenza, minando il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato, e danneggiando l’equità, a discapito delle fasce sociali più deboli.
potrebbe interessarti anche
Mistero a Taranto: esplosione e tracce di sangue su una panchina
Taranto, crisi cozze: chiesta sospensione canoni concessione demaniale
Taranto, “60 secondi di rumore” contro la violenza di genere
L’orgoglio dei tarantini in occasione dell’apertura del ponte girevole
Taranto, mediatori linguistici e infermieri di processo al Pronto Soccorso: comunicazione più inclusiva nell’accesso alle cure
Taranto, differenziata: FdI ‘Comune continua a sbagliare creando caos’