Alle 11:06 del 12 luglio 2016 nella strage ferroviaria Andria-Corato morirono 23 persone e 51 rimasero ferite. A giugno il tribunale di Trani ha condannato capotreno e capostazione ed assolto i vertici di Ferrotramviaria. Sette anni dopo la tragedia, alcuni parenti delle vittime hanno preferito commemorare i propri cari sul luogo della tragedia.
potrebbe interessarti anche
Pedofilia e pedopornografia, la minaccia arriva dal web
Sepolto sotto la sua abitazione, l’ultimo saluto a Cosimo Guarini
Manduria, in ospedale per la rottura del femore, muore dopo 24 ore
Latiano, Maiorano: “sconvolti da morte di Vincenzo Valente”
Brindisi, operaio morto: anche il padre perse la vita sul lavoro
“Conflitto all’ombra”, a Canosa convegno sull’antimafia