SCANZANO JONICO – Sette consiglieri su 13 hanno rassegnato le loro dimissioni sancendo la fine dell’esperienza del sindaco Pasquale Cariello e della sua giunta. I dimissionari hanno autenticato le firme davanti ad un notaio. Si tratta degli esponenti di Impegno in Comune (Stefania Zuccarella, Giusy Altieri, Donato D’Amico), il gruppo nato da quello vincente alle elezioni del 14 e 15 maggio scorsi, Scanzano rinasce; di quelli di Siamo Scanzano (Felicetta Salerno e Claudio Scarnato); e di Patto civico per Scanzano (Fabio Massimo Sgarrino e Maria Dattoli).
La decisione è stata presa a causa della grave crisi amministrativa interna alla maggioranza del Consiglio Comunale che si è protratta senza trovare soluzione. In particolare, i gruppi consiliari, hanno attribuito la responsabilità di questa situazione alla “totale inerzia” del sindaco Cariello nel trovare un adeguato rimedio, portando così a una situazione di paralisi amministrativa.
Annunciata una conferenza stampa nei giorni prossimi per fornire ulteriori chiarimenti sui fatti che hanno condotto i consiglieri a tale decisione radicale.
La prospettiva è di un commissariamento temporaneo e di probabili elezioni in aprile.
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