Bari – Sotto accusa ma senza conseguenze. È l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, a rassicurare sull’uscita della Puglia dal piano di rientro sanitario. Succede dopo i rilievi della Ragioneria di Stato che riguardano in primis i costi per le prestazioni erogate dai privati e quelle per i farmaci. Le informazioni contenute nel monitoraggio della spesa sanitaria – quelle dalle quali sarebbero derivati gli alert in questione – sarebbero relative, infatti, ai dati contabili e gestionali del 2023 e i dati relativi alla nuova annualità – e al triennio fino al 2026 – sarebbero decisamente migliori e già inviati al ministero a dicembre scorso.
potrebbe interessarti anche
Bari, Cgil in piazza per la campagna referendaria
Bari, atto vandalico al comitato elettorale di Picaro (Fdi)
Lecce, Marti: “Con ministro Valditara promuoviamo cultura del mare”
Fitto: “Investire nella difesa opportunità di sviluppo”
Dazi, Schlein: “Sospensione non basta, Governo impreparato”
Romito: “La sinistra vuol mettere mani anche sullo sport pugliese”