Bari – Sotto accusa ma senza conseguenze. È l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, a rassicurare sull’uscita della Puglia dal piano di rientro sanitario. Succede dopo i rilievi della Ragioneria di Stato che riguardano in primis i costi per le prestazioni erogate dai privati e quelle per i farmaci. Le informazioni contenute nel monitoraggio della spesa sanitaria – quelle dalle quali sarebbero derivati gli alert in questione – sarebbero relative, infatti, ai dati contabili e gestionali del 2023 e i dati relativi alla nuova annualità – e al triennio fino al 2026 – sarebbero decisamente migliori e già inviati al ministero a dicembre scorso.
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