I Carabinieri del nucleo investigativo di Foggia hanno arrestato 12 persone accusate, a vario titolo, di spaccio aggravato e continuato di cocaina e hashish, estorsione a privati e aziende, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e munizioni, ricettazione di mezzi di provenienza illecita e di un’arma clandestina. Ad altre cinque persone è stato notificato l’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria.
Le ordinanze custodia cautelare sono state emesse dal gip del tribunale di Foggia su richiesta della procura, in seguito a una indagine avviata dopo i numerosi attentati dinamitardi che si verificarono a gennaio del 2022 e che colpirono alcuni esercizi commerciali di San Severo.
In carcere sono finiti Felice Ciro Nardino, 52 anni; Daniele Gemma, 34 anni; Luca Grifa, 46 anni; Antonio Messere, 35 anni; e Davide Palumbo di 53 anni. Ai domiciliari Giuliano Conca, 49 anni; e Sergio Montesano, 44 anni. Sei mesi dopo gli attentati dinamitardi del gennaio 2022 i carabinieri arrestarono i due presunti esecutori materiali, un maggiorenne e un minorenne, già condannati in primo grado.
Secondo quanto emerso dalle ingagini, sarebbe stato Felice Ciro Nardino, in quel periodo in regime di semilibertà con permesso di svolgere attività lavorative, a sovraintendere alle azioni del gruppo. Nei prossimi giorni le 12 persone arrestate saranno sottoposte a interrogatori di garanzia.
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