REGGIO EMILIA – Non nasconde l’amarezza per il pareggio mister Mignani al termine della sfida Reggiana-Bari. “Non ci stiamo mettendo ancora nelle condizioni di fare una partita – ha detto l’allenatore dei biancorossi – come vogliamo e dobbiamo. E’ cosi che vengono fuori questi pareggi, che sono frutto della timidezza del momento. Non posso essere contento di questa partita e non lo sono, dobbiamo migliorare tante cose e metterci qualcosina in più di nostro. Avevamo preparato la partita cercando di porci con il nostro modo, ma abbiamo fatto fatica e allora dovevamo girarci un pochino. Dovevo essere più propositivo, per vincere bisogna far male all’avversario. E noi non lo abbiamo fatto. Poi le partite si possono vincere anche con una giocata, ma bisogna mettersi nelle condizioni di farlo”.
Dopo la sosta sarà davvero un altro Bari? Ecco la sua risposta: “Io non ho chiesto tempo, in Serie B non ti aspetta nessuno. Questa squadra, lo ripeto, può e deve fare di più rispetto ad oggi. Non mi prendo degli alibi, non sono abituato. Ci sono giocatori diversi rispetto all’anno precedente ma il calcio è questo. Bisogna lavorare col materiale che si ha a disposizione. Di sicuro quanto abbiamo espresso non è completamente sufficiente”.
E ancora: “Non so da cosa dipenda la timidezza. E’ una cosa che dobbiamo levarci immediatamente. Il gol di Di cesare è venuto fuori da una situazione abbastanza casuale. Pensavo e speravo di dare più coraggio alla squadra, serve anche più qualità in generale. Non riusciamo a fare quelle cose che ci riescono anche in allenamento”.
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