Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Rdc, Decaro: “Il Governo cambi idea. Siamo preoccupati”

BARI – “Mi auguro che per evitare fratture dal punto di vista sociale nelle nostre comunità, il Governo faccia un passo indietro. Siamo preoccupati”. Il tema del reddito di cittadinanza e la sua eliminazione tengono ancora banco nell’agenda politica del paese. Queste le parole del numero uno dei sindaci dei comuni italiani, e primo cittadino di Bari, Antonio Decaro, che ha palesato la nuova preoccupazione che attanaglia i suoi colleghi – da nord a sud – proprio in virtù dell’estinzione del contributo da parte del governo Meloni. E la proroga a gennaio prossimo con presa in carico da parte dei servizi sociali dei comuni, secondo il primo cittadino barese, non basterà. I numeri in Puglia parlano chiaro: il 19,8% dei beneficiari del reddito ottengono la misura benché occupato. A giugno, i nuclei famigliari pugliesi beneficiari del credito sono stati oltre 86mila per 194mila persone coinvolte, con un importo medio mensile di 593 euro. Oltre 22mila dei beneficiari sono residenti nell’area metropolitana di Bari, seguono Lecce e Taranto co 16mila, Foggia con 14.500, quindi la Bat con 9.600.

 

About Author