Presunte aggressioni in H.Laterza-S.Giorgio: lo sfogo del presidente ospite

SAN GIORGIO IONICO – Chiesta una maggiore presenza di commissari di campo, arbitrali e di forze dell’ordine, facendo fede alle norme già esistenti. E’ la richiesta avanzata da Giuseppe Marangella, presidente del San Giorgio, squadra pugliese militante nel campionato di Seconda Categoria. Il motivo del suo sfogo, spiegato in una lettera inviata al numero uno della LND Puglia Vito Tisci, è legato a quanto sarebbe accaduto durante e dopo la partita disputata contro l’Hellas Laterza.

Un incontro sul campo terminato 3-3, ma che sarebbe stato caratterizzato da diversi episodi poco piacevoli. “Durante la durata della gara – si legge nella missiva – siamo stati oggetto di minacce ed intemperanze. Inoltre più di qualche giocatore dell’Hellas Laterza con il pallone lontano dall’azione del gioco, colpiva con grandissima slealtà sportiva diversi giocatori della nostra squadra. Se questi fatti gravissimi non bastassero, a fine gara i giocatori del San Giorgio Calcio 2017 e i suoi dirigenti hanno subito diverse aggressioni con calci e pugni all’interno e fuori dagli spogliatoi”.

E ancora: “Intanto giungevano sul posto i carabinieri, sicuramente chiamati dai preoccupatissimi genitori al seguito dei giocatori del San Giorgio Calcio 2017, i quali hanno scortato la squadra sino a San Basilio (Mottola, TA) per permetterci di giungere alle nostre dimore in totale sicurezza, dal momento che ci attendeva, anche fuori dallo stadio, un nutrito gruppo di facinorosi malintenzionati. Annoto che le aggressioni hanno raccolto la tumefazione, e solo per poco non la rottura, nasale del nostro portiere, il quale medita di procedere per vie legali. E’ doveroso aggiungere che qualche giocatore dell’Hellas Laterza non approvava ciò che stava accadendo, perciò si teneva lontano dagli incresciosi fatti”.

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