Mario Guarente, sindaco di Potenza

Potenza, divieto di vendita ed esplosione fuochi d’artificio fino al 6 gennaio

POTENZA – Il Sindaco di Potenza Mario Guarente, con l’ordinanza numero 76 del 2023 ha disposto dal 29 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024 il “divieto, in tutto il territorio cittadino, di far esplodere artifici pirotecnici che abbiano effetto scoppiettante, crepitante o fischiante quali a esempio raudi e petardi in luoghi, coperti o scoperti, pubblici o privati (a esempio all’interno di scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici, ricoveri di animali, condomini, finestre, balconi, lastrici solari e in tutte le vie, piazze e aree pubbliche) dove transitino o siano presenti persone, fatti salvi spettacoli di fuochi d’artificio preventivamente autorizzati dalle competenti Autorità, ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti.

Il divieto è esteso a tutti coloro che, avendo la disponibilità di aree private, ne consentano ad altri l’uso per effettuare gli spari vietati.
Gli artifici pirotecnici possono essere esplosi eventualmente solo in zone isolate e comunque a debita distanza dalle persone e dagli animali, il divieto non si applica agli artifici a effetto prevalentemente luminoso, quali ad esempio fontane, bengala, bottigliette a strappo, lancia-coriandoli, fontane per torte, petardini da ballo, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e palline luminose ecc., appartenenti alla V categoria, gruppo D.
Gli artifici consentiti devono essere acquistati esclusivamente dai rivenditori autorizzati, muniti della dicitura attestante la possibilità di commercializzazione al pubblico. E’ vietata la vendita di qualsiasi tipo di artificio pirotecnico ai minori anni 18.
E’ vietato raccogliere artifici inesplosi, nonché affidare ai bambini prodotti che, anche se non espressamente vietati, possano comportare (se usati maldestramente) situazioni di pericolo.
La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dall’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000, di importo compreso tra 25 e 500 euro, nonché il sequestro del materiale utilizzato o illecitamente detenuto. L’Amministrazione intende salvaguardare gli spettacoli di arte pirotecnica, universalmente apprezzati e legati al bagaglio delle nostre tradizioni popolari, purché autorizzati e realizzati a cura di professionisti del settore, e in base ai più stretti dettami di sicurezza, – ha spiegato il Sindaco – ma purtroppo, si è consolidata nel tempo l’usanza, nel corso delle festività natalizie e di fine anno, di esplodere all’interno della cerchia cittadina artifici pirotecnici di ogni genere, anche estremamente pericolosi da maneggiare. Occorre quindi limitare con decisione tale condotta, per il potenziale verificarsi di eventi tragici, a danno di chi la pratica, e soprattutto con riferimento alle persone anziane e ai minori, nei confronti dei quali deve essere assicurata una speciale tutela”. Oltre a questo il provvedimento sottolinea come “ingenti danni economici possano determinarsi a carico del patrimonio pubblico o privato, in conseguenza del rischio d’incendio provocato dall’accensione incontrollata di fuochi pirotecnici e, in aggiunta, l’esplosione incontrollata di artifici pirotecnici danneggia la fauna presente sul territorio, della cui protezione e incolumità il Comune è responsabile. La possibilità di acquistare fuochi pirotecnici estremamente pericolosi e non controllati da venditori ambulanti non autorizzati, deve essere assolutamente contrastata. Agli esercenti autorizzati deve essere ribadito l’onere di vigilare affinché i minori non accedano a materiali esplodenti e va inibita la possibilità di raccogliere botti, petardi e simili artifici inesplosi”.

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