Erano da poco passate le 9 di domenica mattina quando una coppia di coniugi di Nardò ha sentito suonare il citofono della loro casa, situata in piazza San Giuseppe. Alla porta il marito e la moglie, entrambi di circa cinquant’anni, avrebbero trovato un uomo sconosciuto, il quale avrebbe chiesto aiuto e un bicchiere d’acqua da portare alla moglie incinta, che lo attendeva in macchina.
Alla disponibilità dei due, però, l’individuo avrebbe risposto con una brutale aggressione. Armato di bastone avrebbe colpito il marito, una volta tornato sulla porta con quanto chiesto. Poi, avrebbe fatto ingresso in casa, probabilmente con l’intenzione di mettere in atto una rapina. Si sarebbe, infine, dato alla fuga, dopo aver inveito anche contro la moglie, all’interno dell’abitazione.
Immediato è stato l’intervento di un residente della zona, impegnato in alcuni lavori fuori dalla sua abitazione. Il vicino ha allertato le forze dell’ordine e i sanitari del 118. Questi ultimi hanno provveduto al trasferimento dei coniugi presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, entrambi in codice rosso. In condizioni più gravi sarebbe il marito, che ha riportato vari traumi alla testa.
L’aggressore, invece, sembra sparito nel nulla, e si sta cercando di comprendere, intanto, se avrebbe portato via qualcosa dall’abitazione. Sulle sue tracce si sono subito messi i carabinieri del comando compagnia di Gallipoli e gli agenti del locale commissariato di pubblica sicurezza, che stanno risalendo alla sua identità grazie anche alle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.
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