Mattia Ottaviano, driver collaudatore 36enne di Tuglie (Lecce), è morto nella mattinata di mercoledì 21 febbraio sulla pista della Nardò Technical Center, il centro prove di proprietà Porsche gestito da Porsche Engineering.
A quanto è dato di sapere, Ottaviano era in sella di una motocicletta che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata con un’auto. Il conducente della vettura è rimasto ferito. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Polizia e della Polizia Locale. Le attività all’interno della pista al momento sono state sospese.
Cgil Lecce: “Non se ne può più”. “Mentre siamo in riunione in Prefettura per la prevenzione e il rispetto della salute e della sicurezza, l’ennesima morte di un lavoratore di una ditta in subappalto. Non se ne può più. Ora basta! Il Governo non faccia comunicati di cordoglio ma leggi a tutela della vita di chi lavora. Di lavoro si deve vivere e non morire”. Lo afferma Valentina Fragassi, segretaria generale della Cgil Lecce, commentando il tragico incidente avvenuto stamattina nel centro prove Nardò Technical Center, di proprietà Porsche, nel quale è morto un collaudatore di 36 anni in sella ad una moto che si è scontrato con un’autovettura.
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