“Il Sottosegretario all’Agricoltura, Patrizio Giacomo La Pietra, ha convocato il tavolo ‘Granaio Italia’ per mercoledì 13 marzo, alle ore 11, al Ministero dell’Agricoltura. È la notizia che aspettavamo e auspicavamo da tempo. Siamo fiduciosi sul fatto che il Governo sia pronto ad accogliere la nostra richiesta di attivazione del Registro Telematico e di tutti i controlli e le misure utili a restituire garanzie di piena tracciabilità per il grano e assicurare al prodotto italiano e ai nostri cerealicoltori le necessarie tutele atte a salvaguardare e valorizzare il vero made in Italy”. Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, accoglie con soddisfazione la decisione assunta dal Mipaaf e comunicata dal Sottosegretario La Pietra.
“Con La Pietra, in tutti questi mesi estremamente difficili per l’agricoltura italiana, abbiamo sempre mantenuto un dialogo e un confronto proficui e serrati”, aggiunge Sicolo. “CIA Puglia, assieme naturalmente al livello nazionale di CIA Agricoltori Italiani, ha fortemente lavorato affinché si arrivasse alla convocazione del 13 marzo per porre finalmente un punto sulla questione del grano, che sta assumendo aspetti oscuri e inquietanti, con l’aumento spropositato nelle ultime settimane delle importazioni da Paesi come Turchia, Russia e Ucraina e il vero e proprio crollo delle quotazioni del grano duro italiano. Lo ripeto: questa specie di guerra sotterranea al grano italiano va fermata, perché tante aziende cerealicole hanno deciso di non seminare e tutto questo sta già causando una crisi senza precedenti. Serve maggiore trasparenza sui mercati e il riconoscimento dei costi ai cerealicoltori italiani”.
potrebbe interessarti anche
Olimpiadi al via: cerimonia di apertura inedita, sicurezza rinforzata
Cambia l’identikit dei consumatori di alcol in Italia
Caldo, risale termometro in Puglia: previsti 38° a Foggia e Taranto
Lettieri (Pd) su nomina commissario ad acta Agenas e situazione sanità lucana
Violenza su donne, bando Puglia per due case prima emergenza
Lecce, terminati i lavori del piazzale della stazione ferroviaria