“Alta adesione allo sciopero delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici della Basilicata. “Il presidio davanti alla Regione – afferma la segreteria generale della Fiom Cgil Basilicata Giorgia Calamita – conferma la necessità di rivendicare una politica industriale anche dalle istituzioni regionali per garantire l’occupazione e per miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro affinché la transizione energetica allo stabilimento Stellantis di Melfi e nell’indotto avvenga in una condizione di certezze occupazionali”.
”È necessario superare la precarietà prodotta dall’efficientamento e dalla riduzione dei costi che le imprese hanno messo in atto in questi anni invece di investire in una transizione energetica necessaria sia dal punto di vista ecologico che energetico. Le crisi vanno superate con politiche industriali che rimettono al centro gli investimenti e governino la transizione con nuovi ammortizzatori sociali, formazione e produzione”.
”Siamo stanchi dei soliti comunicati stampa del governo regionale e nazionale senza nessuna risposta concreta. È necessario instaurare un dialogo con le parti sociali che rappresentano migliaia di lavoratori e lavoratrici. Continueremo le lotte e la campagna assemblare anche dopo lo sciopero per arrivare a modificare le scellerate politiche di questo governo”, conclude la nota.
potrebbe interessarti anche
Olimpiadi al via: cerimonia di apertura inedita, sicurezza rinforzata
Cambia l’identikit dei consumatori di alcol in Italia
Caldo, risale termometro in Puglia: previsti 38° a Foggia e Taranto
Lettieri (Pd) su nomina commissario ad acta Agenas e situazione sanità lucana
Violenza su donne, bando Puglia per due case prima emergenza
Lecce, terminati i lavori del piazzale della stazione ferroviaria