Tolleranza zero contro l’inciviltà ambientale a Martina Franca. Ben 24 persone sono attualmente in fase di identificazione da parte del Nucleo di Polizia Ambientale della Polizia Locale, colpevoli, secondo le prime indagini, di aver abbandonato illegalmente rifiuti sia nelle pittoresche campagne che nel cuore pulsante della città.
L’azione di contrasto, che ha visto impegnati gli agenti in servizi mirati e a giorni alterni nelle ultime tre settimane, segna un deciso cambio di passo nella lotta all’annoso problema dell’abbandono indiscriminato di spazzatura. Grazie alla preziosa collaborazione dell’ispettore ambientale della Monteco, gli inquirenti hanno setacciato meticolosamente i sacchetti di immondizia rinvenuti lungo le strade dell’agro e del centro urbano, scovando elementi cruciali per risalire ai presunti responsabili di questi gesti di inciviltà.
La strategia si è rivelata efficace: nei sacchi abbandonati sono stati rinvenuti indizi che ora stringono il cerchio attorno ai 24 “furbetti” dei rifiuti. Questi ultimi saranno presto convocati negli uffici della Polizia Locale per un’audizione che potrebbe costare loro molto cara. La legge, infatti, prevede sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 2.500 euro per chi contravviene alle norme sul corretto smaltimento dei rifiuti.
L’operazione congiunta di Polizia Locale e Monteco lancia un chiaro messaggio alla comunità: l’abbandono dei rifiuti non resterà impunito. L’amministrazione comunale sembra intenzionata a inasprire i controlli e a utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per tutelare il decoro urbano e la salubrità dell’ambiente, un patrimonio di inestimabile valore per Martina Franca e i suoi cittadini.
Resta alta l’attenzione delle autorità, pronte a proseguire con ulteriori controlli a sorpresa per stanare chi continua a deturpare il territorio con gesti incivili.
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