Il Lecce esce a testa alta dallo Stadium, fa tremare la Juventus, ma non basta per tornare a casa con un punto in tasca. La squadra di Allegri ritrova i tre punti dopo un mese grazie a Paredes e Vlahovic. Il serbo interrompe un digiuno che in campionato durava da febbraio.
Sette cambi nella Juventus rispetto alla partita di Bologna: in attacco, Allegri sceglie Di Maria e Vlahovic, a centrocampo l’esperto Paredes tra Fagioli e Miretti, mentre in difesa capitan Bonucci è al centro del terzetto. Tra i sopravvissuti della partita del Dall’Ara ci sono Szczesny, Danilo e Kostic, mentre Rabiot non è nemmeno in panchina.
Baroni, che non può contare su Strefezza, fermato per una giornata dal giudice sportivo, schiera Oudin nel tridente con Banda e Ceesay. Hjulmand a centrocampo è uno degli osservati speciali proprio dalla Juventus per la prossima stagione. In difesa ci sono Romagnoli e Umtiti con Baschirotto sulla corsia di destra.
Il Lecce passa dopo poco più di due minuti con Ceesay, ma il gol viene annullato per fuorigioco dopo il controllo del Var. Il vantaggio della Juventus arriva al quarto d’ora con una punizione battuta da Paredes, che segna il suo primo gol in maglia bianconera. I padroni di casa raddoppiano con Miretti, ma viene annullato per una posizione irregolare. Il Lecce ci crede e pareggia dal dischetto con Ceesay (37’), dopo che Danilo colpisce il pallone con il braccio. Tuttavia, è Vlahovic a salire in cattedra e a firmare il sorpasso poco prima della fine del primo tempo (40’).
In avvio di secondo tempo, Miretti spreca una grande occasione per il terzo gol, il Lecce risponde con un tiro da fuori di Baschirotto parato da Szczesny. Baroni rende la sua squadra più offensiva inserendo Di Francesco al posto di Gonzalez, ma non sfonda il muro bianconero. Finisce così: la Juventus ritrova la vittoria in campionato dopo un mese e mezzo. Sconfitta quasi indolore per il Lecce, che resta a +4 dalla coppia Spezia-Verona.
JUVENTUS-LECCE 2-1 (2-1)
RETI: 15′ Paredes (J) 37′ rigore Ceesay (L), 40′ Vlahovic (J).
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny, Bremer (87’ Gatti), Bonucci, Danilo, De Sciglio (78’ Cuadrado), Fagioli, Paredes (87’ Locatelli), Miretti (73’ Pogba), Kostic, Di Maria (73’ Chiesa), Vlahovic. Panchina: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Milik, Kean, Rugani, Soulé, Iling-Junior. All. Allegri.
LECCE 433: Falcone, Baschirotto, Romagnoli, Umtiti, Pezzella (71’ Ceccaroni), Gonzalez (60’ Di Francesco), Hjulmand (89’ Voelkerling), Maleh (60’ Blin), Oudin, Ceesay (89’ Colombo), Banda. Panchina: Bleve, Brancolini, Tuia, Helgason, Gendrey, Cassandro. All. Baroni.
ARBITRO: Fourneau di Roma 1.
AMMONITI: Umtiti, Pezzella (L); Paredes, Bremer (J) tutti per gioco falloso.
NOTE: Angoli 7-6 per il Lecce. Recuperi 4′ e 5′. Spettatori 33.757 per un incasso lordo di 1.730.680,00 euro.
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