Il Consigliere comunale Andrea Fiore, appartenente al Gruppo Noi per Lecce, ha presentato una domanda di attualità ai sensi dell’art. 55 del Regolamento del Consiglio Comunale, sollevando interrogativi riguardo al recente viaggio istituzionale a Roma del Sindaco Onorevole Adriana Poli Bortone, accompagnata dall’Onorevole Ugo Lisi.
Secondo quanto riportato da vari media il 24 luglio 2024, Lisi, descritto come “consulente” del Comune di Lecce, ha assistito il Sindaco durante incontri con rappresentanti del governo nazionale, inclusi Ministri e Presidenti di Commissione, per discutere obiettivi legati ai fondi PNRR, Cis e Fondo di coesione. Durante il viaggio, Lisi avrebbe anche diffuso comunicati stampa a nome del Comune.
Un comunicato ufficiale sul sito del Comune di Lecce conferma l’incontro tra il Sindaco e il governo, menzionando esplicitamente il Consulente Onorevole Ugo Lisi. Tuttavia, la successiva Delibera di Giunta n. 267 del 26 luglio 2024 e il Decreto Sindacale del 29 luglio 2024, che hanno nominato i membri dell’Ufficio di staff del Sindaco, non menzionano il nome di Lisi. Inoltre, non risultano pubblicati sull’Albo Pretorio del Comune di Lecce atti ufficiali che attestino la nomina dell’Onorevole Ugo Lisi come consulente.
Alla luce di queste considerazioni, il Consigliere Fiore ha chiesto al Sindaco Adriana Poli Bortone e alla Giunta di chiarire quale sia il ruolo ufficiale dell’Onorevole Lisi durante il viaggio istituzionale e con quale atto formale sia stato conferito tale incarico. La questione solleva interrogativi sulla trasparenza e sulla legittimità delle nomine all’interno dell’amministrazione comunale, richiedendo una risposta chiara e dettagliata da parte delle autorità competenti.
potrebbe interessarti anche
Criminalità in Nord Salento, maxi operazione dei Carabinieri: due arresti
Lecce, questore in visita alla scuola della 167
Caso Renda, Balducci: “Confermate condanne primo grado”
Lecce, Briatore risponde alla Poli Bortone: “Accetto l’invito”
Surbo, nascondeva hashish in casa: arrestato idraulico
Emiliano: “Ancora una volta salverò Centrosinistra da autodistruzione’