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Lecce, a fuoco l’oasi e riserva naturale Le Cesine

Un incendio di vaste proporzioni è scoppiato nell’oasi e riserva naturale Le Cesine di Lecce, nel tardo pomeriggio di domenica 30 giugno. Sul posto sono prontamente giunti i Vigili del Fuoco, allertati dai residenti, per domare le fiamme che si sono propagate velocemente a causa del vento.

La riserva naturale Le Cesine

È un’area naturale protetta situata nel territorio comunale di Vernole, in provincia di Lecce. L’oasi rappresenta una delle ultime zone paludose che in passato si estendevano da Otranto a Brindisi. Nell’oasi vi sono due stagni, il Salapi e Pantano Grande, alimentati dalla piogge, che sono separati dal mare da un cordone di dune sabbiose. L’oasi è gestita dal WWF. Importante è la presenza della pianta lianosa detta periploca maggiore, specie a rischio di estinzione.

Il nome Cesine non deriva, come si pensa comunemente, da Segine, che a sua volta deriva da seges, che significa zona incolta e abbandonata, ma proprio dalla parola italiana (ma di diffusione meridionale) cesina, che significa “radura, zona disboscata” (C. Battisti/G. Alessio, Dizionario Etimologico Italiano s.v. cesina). Segine era, invece, il borgo che sorgeva nei pressi del castello dell’Acaya.

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