In base ai sondaggi effettuati sui fabbisogni aziendali, saranno 2.730 le nuove assunzioni in aprile, con un leggero decremento rispetto all’analogo mese del 2023. E’ quanto rileva il bollettino di marzo di Excelsior Informa, redatto da Anpal (Agenzia Nazionale per le politiche Attive del Lavoro) e dalle Camere di commercio su indicazione delle stesse aziende.
Andando a vedere il dettaglio, si evidenzia che nel 20% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’80% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita) e si concentreranno per il 63% nel settore dei servizi e per il 79% nelle imprese con meno di 50 dipendenti.
Il 13% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota che si avvicina alla media nazionale (17%); l’11% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; per una quota pari al 29% le assunzioni interesseranno giovani con meno di 30 anni e per il 17% personale immigrato. Rispetto alla tipologia di figure ricercate, scende la quota di operai specializzati e conduttori impianti (38%) e sale quella delle professioni commerciali e dei servizi (28%), con i servizi di alloggio, ristorazione e turistici che guidano i comparti più ricettivi.
Alta ancora la percentuale di “introvabili: in 51 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.
Il bollettino di aprile è visualizzabile e scaricabile dal sito www.basilicata.camcom.it
potrebbe interessarti anche
Taranto, crisi cozze: chiesta sospensione canoni concessione demaniale
Crisi automotive. Bardi: “Revoca licenziamenti buona notizia”
Imprese, a Bari la formazione per superare il gender gap
Assemblea sindacale a Melfi sul futuro di Stellantis
Bari, avvocati e mediatori parlano della riforma Cartabia
Taranto, Confidi Confcommercio Puglia: nuovi strumenti finanziari per le imprese