TARANTO – Il Movimento 5 Stelle di Taranto risponde con fermezza alle recenti polemiche riguardanti l’origine dei fondi del Just Transition Fund, rivendicando il ruolo determinante del Governo Conte II e del senatore Mario Turco nel percorso che ha portato oltre 800 milioni di euro sul territorio ionico.
«Qualcuno ha deciso di fare campagna elettorale a dispetto della verità. Leggiamo che il M5S non avrebbe alcun merito rispetto ai fondi JTF: affermazioni false, diffuse da chi ha più volte anteposto i propri interessi personali al bene della città», scrive il M5S tarantino in una nota.
Il riferimento è alla delibera n. 78 del Cipess del 22 dicembre 2021, pubblicata in Gazzetta Ufficiale ad aprile 2022, e all’Accordo di Partenariato Italia 2021-2027, adottato dalla Commissione europea il 15 luglio 2022, nel quale è incluso il Programma Nazionale JTF.
«Il JTF non è stato inventato dal M5S – prosegue la nota –, ma senza il nostro impegno, quei fondi non sarebbero mai arrivati a Taranto. È stato il lavoro del senatore Mario Turco, all’epoca sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Programmazione Economica, a rendere possibile questo risultato. Parliamo di risorse che saranno utili a tutta la provincia, indipendentemente dai colori politici».
Il M5S ricorda anche i risultati ottenuti sul PNRR: «Oltre 200 miliardi di euro per il Paese e più di 1 miliardo di JTF. Non sono piovuti dal cielo: sono frutto di una visione politica e di una strategia chiara. Lasciamo ad altri lo sciacallaggio mediatico – conclude il movimento – noi preferiamo i fatti. E i fatti parlano chiaro: Taranto ha ricevuto queste risorse grazie al lavoro di Conte, del Governo Conte II e del senatore Turco».
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