TARANTO – Si concluderà domenica 20 aprile con il Concerto di Pasqua nella Cattedrale di San Cataldo l’undicesima edizione del Mysterium Festival, la rassegna di Fede, Arte, Storia e Cultura che ha accompagnato il pubblico in un intenso percorso spirituale e musicale.
L’appuntamento è fissato per le ore 19, con ingresso gratuito (prenotazione facoltativa su Eventbrite) e vedrà protagonisti l’Orchestra della Magna Grecia e il L.A. Chorus, diretti dal Maestro Piero Romano, con Luigi Leo maestro del coro. Tra i solisti, Maria Kosovitsa (soprano), Saori Sugyama (mezzosoprano), Riccardo Della Sciucca e Jacopo Dipasquale (tenori), Agostino Subacchi (basso).
Il programma prevede la “Messa n. 6” di Franz Schubert, composta nel 1828 poco prima della morte del grande compositore viennese, e la prima assoluta di “Jè Pasche”, brano del giovane autore tarantino Simone Falcone, che attraverso quattro quadri musicali racconta le emozioni e la gioia della Resurrezione. La prova generale sarà aperta al pubblico sabato 19 alle ore 17.30, sempre in Cattedrale.
Durante la serata verrà inoltre assegnato il Premio Mysterium Festival, opera firmata dall’artista Giulio De Mitri.
Un finale di grande suggestione per un festival che, anche quest’anno, ha registrato una partecipazione calorosa a ogni evento, da “Te Deum” all’inaugurazione in Concattedrale, fino agli appuntamenti itineranti sul territorio.
L’iniziativa è realizzata da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, con il sostegno di partner privati e sotto la direzione artistica dei maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro.
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