ANDRIA – Un accesso ispettivo della Prefettura all’interno del cantiere per l’interramento ferroviario nel centro di Andria. Si è svolto giovedì il sopralluogo disposto dal Prefetto della BAT Rossana Riflesso, nell’ambito delle attività di prevenzione relative ad eventuali infiltrazioni mafiose nei pubblici appalti.
L’accesso del Governo provinciale è stato effettuato in collaborazione con il Gruppo Interforze Antimafia, con l’obiettivo di effettuare accertamenti sulla regolare attività delle imprese aggiudicatarie dei lavori, nonché su tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dell’opera, per scongiurare eventuali situazioni di condizionamento delle scelte aziendali da parte della criminalità organizzata.
All’ispezione hanno partecipato nove operatori della Direzione Investigativa Antimafia, otto unità della Polizia di Stato e altrettante del Comando Provinciale dei Carabinieri, sei unità del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, 34 operatori dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Bari e personale del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Campania-Molise-Puglia-Basilicata.
All’interno del cantiere, sono state esaminate le posizioni dei lavoratori e dei mezzi presenti, quelle di manodopera e strumentazioni impiegate dalle ditte e coinvolte a qualunque titolo nella realizzazione dell’opera, così come contratti di fornitura e documentazioni relative all’intera area di intervento. Le operazioni per l’interramento ferroviario di Andria dovranno concludersi entro il 30 giugno 2024.
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