Sono 15 i soggetti interessati: tre grandi player industriali internazionali per l’intero asset produttivo e 12 player nazionali e internazionali per alcune parti dell’asset. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che sarà privilegiata l’assegnazione che soddisfi pienamente il piano di rilancio produttivo, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e ai requisiti occupazionali. La preferenza sarà data a un’unica cordata, ritenuta la soluzione migliore.
potrebbe interessarti anche
Taranto, festa delle liste per Tacente
Laterza, nuova postazione del 118
Ex Ilva, Boccia: “Governo Meloni assente e senza un piano”
Taranto, lavoratori CTP in agitazione: sindacati contro l’azienda
Taranto, nuovo sequestro di cocaina al porto: il plauso di Maiorano
Ex Ilva, PD a Zullo: “Emiliano difende Taranto da dieci anni”