Sono 15 i soggetti interessati: tre grandi player industriali internazionali per l’intero asset produttivo e 12 player nazionali e internazionali per alcune parti dell’asset. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che sarà privilegiata l’assegnazione che soddisfi pienamente il piano di rilancio produttivo, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e ai requisiti occupazionali. La preferenza sarà data a un’unica cordata, ritenuta la soluzione migliore.
potrebbe interessarti anche
Taranto, Mario Turco: “Quadro Arpa peggiora, ex Ilva va fermata”
Taranto, tensione su appalto multiservizi: ‘Situazione drammatica’
Porto di Taranto, USB: ‘Gru in attività nonostante allerta meteo’
Sanità, Utin Taranto: espletamento concorso medici
Grottaglie Cartellone natalizio nella città delle ceramiche
Martina Franca: finanziamenti per la nuova area mercatale e Ortolini