“Azioni che dimostrano la serietà e la concretezza del Governo sono quelle che favoriscono la continuità produttiva e lavorativa. Si lavora per garantire gli ammortizzatori a tutti i lavoratori di Adi per tutto il 2024. Non ci può essere transizione ambientale, senza quella professionale e occupazionale”. Lo scrive in una nota Dario Iaia, deputato FdI e presidente provinciale FdI Taranto.
”Anche l’incontro di ieri (lunedì 25 marzo, ndr) tra il Governo e i commissari di Acciaierie d’Italia si è dimostrato ampiamente costruttivo. I piagnistei di chi ha portato la fabbrica al collasso negli anni passati non servono a nulla. Occorre invece, guardare avanti, seppur tra le profonde difficoltà. Il previsto piano industriale rappresenta un punto di svolta. Siamo convinti che i tre commissari siano professionisti validi e capaci di contribuire alla rinascita dell’azienda. L’acciaio italiano passa da Taranto, non bisogna mai dimenticarne la sua storia e le prospettive future di una di una fabbrica che, con orgoglio, deve essere aiutata a risollevarsi. Non c’è dubbio che il prestito ponte di 320 milioni darà ossigeno all’acciaieria”, aggiunge Iaia.
”Da rimarcare, infine, il clima di dialogo tra le istituzioni, l’azienda e i sindacati. È evidente che anche questo aspetto non sia marginale, ma dimostri la chiara volontà di lavorare all’unisono per il bene dei lavoratori e della città. Il Governo è in ascolto, il dossier Ex Ilva è sui tavoli fin dall’inizio del suo insediamento e, come sottolineato anche ieri, si proseguirà lungo un percorso chiaro con l’obiettivo di garantire salute, sicurezza e lavoro”, conclude Dario Iaia.
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