“Metti una malata oncologica con un gravissimo edema al braccio; metti la concomitanza di chemio e dolori fortissimi; metti la necessità di una prestazione di massoterapia per drenaggio linfatico; metti un CUP che non sa quale sia la procedura per prenotare questa prestazione”. Lo scrive in una nota Fabiano Amati, presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione.
“Ecco gli ingredienti di un gravissimo disservizio, segnalatomi oggi da una paziente oncologica e da me ai dirigenti del distretto interessato e da essi, con il solito impegno, alla direzione sanitaria della ASL di Brindisi. E speriamo che qualcuno se ne occupi, perché il caldo e le ferie non fanno andare le malattie in vacanza. Purtroppo”, aggiunge Amati.
”Ci sono molte attività su cui una maggiore attenzione e un più costante monitoraggio comporterebbero minori disagi e riduzione sensibile dei gravi problemi d’immagine che incombono sulla sanità pugliese e brindisina. Ho comunque scritto alla Direzione generale della ASL per chiedere un’immediata soluzione del problema”, conclude Fabiano Amati.
potrebbe interessarti anche
Brindisi, corruzione nel porto: chiesto arresto di due finanzieri
Mesagne, parco Potì rimodernato: domenica di festa
Savelletri, fuori strada in moto: muore 39enne sampietrano
Tensione a Ostuni: sequestrato il “CASBA” tra proteste e polemiche
Adler-Dema, primo tavolo con sindacati: confronto su rilancio industriale
Caro voli da Brindisi, allarme Confesercenti: “Danno per famiglie e commercio”