Negli ultimi quattro mesi, la Guardia di Finanza del comando provinciale di Bari ha intensificato i controlli nelle strutture ricettive della provincia, riscontrando numerose irregolarità. Tra queste, sono emersi redditi non dichiarati e lavoratori assunti in modo irregolare. Finora, sono stati recuperati 2,6 milioni di euro di redditi sottratti alla tassazione, a cui si aggiungono 350mila euro relativi a violazioni sull’Iva. Inoltre, due titolari di strutture ricettive sono stati denunciati per non aver comunicato alle autorità di pubblica sicurezza i dati degli ospiti.
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