Clamoroso al “Monterisi”! Il Cerignola ribalta il Crotone e vince 4-2

CERIGNOLA – Clamoroso al “Monterisi”! Il Cerignola ne fa quattro nella ripresa, ribalta il doppio vantaggio del Crotone e vince 4-2 al termine di una partita pazza.
Due gare in una. La prima comincia con i gialloblù che si rendono pericolosi con lo scambio tra Leonetti e Tascone al 3’, quest’ultimo calcia di prima intenzione trovando un Dini reattivo. 6’, ancora Audace, Ruggiero ci prova da fuori, Dini respinge ma la ribattuta di Leonetti termina in corner. Dopo questa occasione di fatto termina il primo tempo dei gialloblù, che rischiano al 13’ quando Tribuzzi pesca la testa di Gomez, palla di poco sul fondo. L’episodio spartiacque giunge al 26’, Giron penetra sulla sinistra, attacca l’area piccola, tentativo di anticipo sfortunato di Gonnelli, autogol e 0-1 al “Monterisi”. Il Cerignola non reagisce e il Crotone raddoppia, al 40’ Tribuzzi dalla destra confeziona un cioccolatino per D’Ursi che impatta e non lascia scampo a Krapikas, gol che manda i pitagorici negli spogliatoi col doppio vantaggio. Nulla fa pensare a ciò che accadrà nella ripresa.
Il primo colpo di scena è l’infortunio di Krapikas, che cede il posto a Trezza. I cambi trasformano la partita. 48’, Ruggiero crossa per D’Andrea che di testa trova la traversa. 49’, squillo del Crotone con Gomez, sfera di poco alta. Ancora i rossoblù, al 50’ Tumminello prova la botta, Trezza c’è. L’ingresso di Sainz-Maza cambia tutto, il Cerignola è più dinamico e riesce a riaprirla al 66’: lancio di Bianco a tagliare la difesa calabrese, con un tocco sotto Malcore rimette tutto in discussione, è soltanto il preludio a ciò che sta per accadere. Sale la fiducia, il pubblico ci crede, l’Audace ancor di più. 70’, Tentardini affonda sulla corsia mancina, D’Andrea svetta, fuori. 78’, ecco il pari: lo stesso D’Andrea impegna Dini che non è impeccabile, 2-2 e palla al centro. Moto d’orgoglio del Crotone, all’81’ Tumminello fa spaventare i 2000 presenti, sfera di pochissimo sul fondo. Ecco l’impensabile, all’89’ è ancora decisivo D’Andrea: conclusione di Sainz-Maza, Dini respinge ma sulla ribattuta l’attaccante è lesto e regala il vantaggio ai suoi in una vera e propria bolgia. Tripudio del “Monterisi”, il Cerignola soffre ma poi la chiude definitivamente, contropiede innescato da Neglia, Malcore temporeggia e serve D’Andrea che si aggiusta il pallone e lo insacca per la sua tripletta personale e per l’incredibile poker ofantino. Il Crotone si arrende alla furia gialloblù, il Cerignola vince 4-2 e scaccia via i fantasmi.

IL TABELLINO

Audace Cerignola (4-3-2-1): Krapikas (1’st. Trezza); Rizzo (1’st. Russo), Capomaggio, Gonnelli, Tentardini; Tascone (1’st. Sainz-Maza), Bianco (33’st. Visentin), Ruggiero; Leonetti (39’st. Neglia), D’Andrea; Malcore. All. Tisci.

Crotone (3-5-2): Dini; Papini (32’pt. Bove), Altobelli, Loiacono; Tribuzzi, Vitale (27’st. Vinicius), Felippe (27’st. Jurcec), D’Ursi (39’st. Bruzzaniti), Giron; Gomez, Tumminello. All. Zauli.

Arbitro: Centi di Terni.

Marcatori: 26’pt. aut. Gonnelli (C), 40’pt. D’Ursi (C), 21’st. Malcore (A), 33’st. D’Andrea (A), 44’st. D’Andrea (A), 50’st. D’Andrea (A).

Note: ammoniti: Rizzo (A), Loiacono (C), Dini (C), Altobelli (C), D’Andrea (A), Leonetti (A). Espulso: Zauli (C).

Angoli: 5-5

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