Cerignola, lavoro intenso in ritiro. Diverse situazioni di mercato in atto

CERIGNOLA – Prosegue spedito il ritiro di San Giovanni Rotondo, prima tappa di svolgimento della preparazione estiva del Cerignola. Allenamenti ad alto ritmo, nuovi tatticismi e recupero per coloro che si trovano indietro nella condizione fisica. Da Leonetti a Martinelli, i più attesi, ai giovani Prati e De Luca, tutti a lavoro per assimilare quanto prima la filosofia di Ivan Tisci, basata sul pressing alto e sul gioco verticale, in cui sarà fondamentale il lavoro dei centrocampisti sia in fase di recupero che in fase offensiva, accompagnati chiaramente dal lavoro degli esterni e dall’inserimento della punta.
Sul mercato la dirigenza è a lavoro per consegnare al tecnico un terzino sinistro di piede mancino e over: i due nomi caldi sono quelli di Alberto Tentardini e Ciro Panico. Il primo, classe 1996 del Catanzaro, sembrerebbe la priorità, ma è forte l’interesse anche per il classe 1999 del Cosenza. L’arrivo dell’uno andrebbe molto probabilmente ad escludere l’altro, generando poi una serie di valutazioni sugli interpreti in quel ruolo già presenti in rosa. Resta viva la trattativa per il portiere Antonino Viola, classe 2003 del Lecce, ma ci si muove sottotraccia anche per altri innesti che però saranno condizionati dalle uscite: Gonnelli e Neglia sono i primi indiziati a partire, su di loro ci sono delle richieste e la società starebbe valutando il da farsi. Sotto osservazione anche altri elementi, da Bianco a Saracco, che non farebbero parte dei programmi in vista della nuova stagione. Respinta al mittente l’offerta del Cittadella per Ismail Achik.

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