Cagliari all’ennesima prova del nove trasferta, per giunta con la terza potenza del campionato, il Bari. “Giochiamo con la squadra che segna di più – ha detto Claudio Ranieri, allenatore dei sardi, nella conferenza stampa dell’antivigilia -. Ora affrontiamo due gare difficili, ma ci siamo preparati bene in settimana, vinca il migliore”.
Il Cagliari si troverà di fronte il capocannoniere del campionato, Cheddira: “Conosciamo il Bari, sappiamo quanto è abile nelle transizioni – continua Ranieri -. E sappiamo anche che non c’è solo Cheddira, ha tante bocche da fuoco. Per questo bisogna stare stretti e compatti, dobbiamo giocare una gara di grande attenzione”.
Mal di trasferta da vincere. “Con il Modena avevamo iniziato bene, poi il rigore e l’espulsione hanno cambiato la partita. Dobbiamo essere convinti, concentrati, attenti e determinati: questi sono gli elementi che servono per fare la gara giusta”.
Le impressioni dopo un mese e mezzo di lavoro? “Con la squadra mi sono trovato benissimo dal primo minuto, con i tifosi ci conoscevamo benissimo, sono sempre splendidi – ha continuato Ranieri -. Ora aspettiamo gli infortunati, hanno tutti una grande voglia di tornare in campo”.
Nandez e Pavoletti? “Stanno facendo molta bici e piscina, cominciano anche a correre. Ma prima di essere convocabili ci vorranno almeno due settimane di lavoro con me”.
Bocca cucita sulla possibile formazione: “Giusto che Lapadula si carichi sulle spalle l’attacco. Prelec si sta ambientando. Rog e Mancosu sono a disposizione. In difesa ci mancherà Altare, giocatore che si è rivelato importante con un gol e belle chiusure: speriamo che la sua assenza non si avverta”, ha chiuso Claudio Ranieri.
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