Barletta, tre elementi in prova ma cresce il malumore della piazza

BARLETTA – Ancora nessun annuncio ufficiale, ma qualcosa inizia a muoversi durante gli allenamenti post-natalizi. Il Barletta è tornato in campo per riprendere la marcia di avvicinamento al girone di ritorno, con la prima sessione pomeridiana mercoledì pomeriggio e un programma che si prolungherà fino a fine settimana.

Prime indicazioni dal tecnico biancorosso Dino Bitetto, che dopo la parte atletica ha indetto una partitella a metà campo includendo anche tre volti nuovi aggregati al Puttilli: si tratta di Marco Capone, difensore classe ’99 in forza al Vado, Davide Gallitelli, esterno mancino del 2005 ex Viterbese e Pistoiese, e Nicolò Goffredi, terzino destro del 2005 della Pistoiese.

Attesa per l’implementazione dell’organico con nomi di peso per la categoria. Pitino ha parlato di tasselli da inserire prima della ripresa del campionato, Bitetto ha chiesto una squadra viva per raggiungere la salvezza.

Mercoledì sera, invece, sono stati esposti tre striscioni contro la dirigenza biancorossa. Un segnale della tifoseria organizzata, nel pieno delle trattative per un’eventuale cessione societaria. Il Barletta, con un comunicato, ha sottolineato che l’unica interlocuzione in corso è quella con l’imprenditore barlettano Michele Dibenedetto. Attesa una nuova mossa di Francesco Divittorio, ex vicepresidente, che avrebbe manifestato il suo interesse nei giorni scorsi ma senza ulteriori riscontri.

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