Il Questore della Provincia di Barletta Andria Trani, Alfredo Fabbrocini, ha avviato procedura, su proposta dei Carabinieri della Compagnia di Barletta, per la chiusura di un’attività commerciale ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S..
Il provvedimento amministrativo, emesso per motivi di ordine e sicurezza pubblica, sospende per 15 giorni la licenza dei titolari di un esercizio pubblico sito nel centro cittadino della Città dell’Eraclio, ed è stato notificato questa mattina dagli stessi militari e dagli agenti della Polizia di Stato al proprietario del locale.
La chiusura dell’esercizio commerciale, che avrà luogo a partire da domani, è la diretta conseguenza di quanto accaduto alle prime ore dell’alba di domenica 2 marzo, in particolare, la rissa in strada e il successivo tentativo di investimento di diversi astanti culminato con il ferimento di 6 avventori del pubblico esercizio.
Si tratta di un provvedimento a garanzia dell’ordine e sicurezza dei cittadini che ha come obiettivo principale quello di impedire, attraverso la chiusura dell’attività, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale.
La finalità della misura cautelativa, pertanto, in aderenza alle disposizioni del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), non è solo la prevenzione generale dei reati e dell’illegalità, ma anche quella di scongiurare il protrarsi di ulteriori situazioni di pericolo che, come in questo caso, hanno scosso la comunità barlettana.
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