Si è avvalso della facoltà di non rispondere Fabio Carlino, il 47enne originario di Lecce coinvolto nel presunto giro di prostituzione minorile scoperto dagli agenti della squadra mobile di Bari, e da tre giorni ai domiciliari.
Ascoltato da Giuseppe Ronzino, gip del tribunale di Bari, il 47enne, considerato dagli inquirenti uno dei presunti clienti delle ragazze di 16 anni, ha solo riferito “in modo convinto di poter riuscire a dimostrare la propria estraneità ai fatti”, fa sapere il suo avvocato Alessandro Stomeo. Il legale ha evidenziato inoltre che l’uomo è “emotivamente provato e non è stato in grado di rendere l’interrogatorio, vista la delicatezza degli addebiti contestati e la corposità dell’ordinanza”.
Sempre oggi, mercoledì 15 giugno, si è svolto l’interrogatorio di garanzia di un altro dei presunti clienti delle minorenni, Roberto Urbino.
L’inchiesta, coordinata daCiro Angelillis, procuratore aggiunto di Bari, e da Matteo Soave, ha portato alla esecuzione di 10 misure cautelari a carico di altrettante persone accusate a vario titolo di aver indotto, favorito, sfruttato, gestito e organizzato la prostituzione delle ragazze minorenni.
In carcere sono finiti Nicola Basile, 25 anni, Ruggero Doronzo, originario di Trani di 29 anni, e quattro donne: Marilena Lopez, 35 anni, Federica Devito, 25, Elisabetta Manzari, 24, e Antonella Albanese, 21: quest’ultima da ieri è ai domiciliari. Resta in carcere, invece, la 24enne Manzari: il giudice ha rigettato la richiesta di una misura alternativa alla detenzione carceraria.
potrebbe interessarti anche
Taranto, violento impatto tra auto e moto in Viale Jonio
Gdf Roan salva famiglia di turisti in mare a Vieste
Brindisi, doppia protesta sir e cerano
Dramma a Serranova: trovato morto circondato da cani di grossa taglia
Salento, vasto incendio nella zona industriale di Tricase
Bari, morte Giovanni Vittore: investitore, ‘Sono devastato’