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Bari, la Gdf dona oltre 16 chili di pellet sequestrati

BARI – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari, a seguito di sequestro e successiva confisca di 16,6 chili di pellet, previa autorizzazione e indicazione della locale Camera di Commercio Industria Artigiano e Agricoltura, ha devoluto in beneficenza a due enti assistenziali religiosi caritatevoli no profit, “Convento Beato Giacomo” di Bitetto e “Fraternità Francescana di Betania” di Terlizzi, il materiale da riscaldamento, la cui immissione in commercio avrebbe generato profitti illeciti per diverse migliaia di euro.

Tale pellet era stato sottoposto a sequestro dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Bitonto nei confronti di una società esercente l’attività di “empori e negozi non specializzati di prodotti non alimentari”, la quale poneva in vendita il predetto materiale da riscaldamento non rientrante in nessuna classe prevista dalla normativa Iso 17225-2/2021 in ragione di un potere calorifico inferiore e quindi non commercializzabile.

Attesa la non tossicità e la non commerciabilità del prodotto, in considerazione del solo “potere calorifico” inferiore, la Cciaa di Bari, su richiesta del Reparto operante, ha autorizzato la devoluzione del pellet confiscato indicando quali destinatari i citati enti assistenziali religiosi caritatevoli no profit che quotidianamente prestano la loro opera a favore di soggetti che versano in condizioni di indigenza.

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