BARI – Sarebbe entrato in casa della ex dalla finestra e sottraendo, con violenza, il cellulare alla ragazza, che, spaventata, si sarebbe nascosta nell’abitazione dei vicini. È stato questo l’ultimo episodio che ha spinto la giovane donna a sporgete denuncia nei confronti del ragazzo. Gli agenti della Questura di Bari hanno arrestato, su ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura, un 27enne barese, responsabile di condotte maltrattanti e denigratorie a danno della compagna, del 1996, e di rapina aggravata nei suoi confronti.
I fatti sono iniziati lo scorso 23 gennaio quando la giovane ha contattato gli agenti tramite la la piattaforma Youpol, riferendo di temere per la propria incolumità a causa del rapporto conflittuale con il compagno, caratterizzato da abituali minacce e, talvolta, violenze fisiche. In particolare, la ragazza ha dichiarato di essere stata chiusa dal fidanzato nella sua abitazione, in una cittadina dell’hinterland barese, e di non poter uscire poiché priva delle chiavi.
Prontamente intervenuto in casa dell’uomo, personale della Squadra Mobile della Questura di Bari, dopo aver dialogato con la ragazza dal cancello e averne accertato le apparenti buone condizioni, è riuscita a liberarla. Una volta in Questura, però, la giovane non ha sporto querela. Una nuova telefonata, però, è giunta il giorno dopo quando il ragazzo si sarebbe introdotto in casa della 25enne dalla finestra del balcone, danneggiando svariate suppellettili e sottraendo, con violenza, il cellulare alla giovane, che, spaventata, ha chiesto aiuto ai vicini. Considerato quanto accaduto, la donna, finalmente, ha denunciato il compagno che è stato portato nel carcere di Bari
potrebbe interessarti anche
Assalti a caveau: sequestri per 2,5 mln euro a pregiudicato cerignolano
Non ci fù violenza sessuale, archiviato il caso del regista Paul Haggis
Bari, San Nicola prende il mare. Satriano: “Non stanchi di essere porto sicuro”
Conversano si accende con Lumen Light Fest.25: un’esplosione di luce e arte fino al 31 agosto
Abrogazione abuso d’ufficio non è incostituzionale: sentenza della Consulta
Accuse violenza sessuale, Haggis: “Verità emersa dopo anni difficili”