BARI – Una ricchezza creata dai proventi del traffico di droga. Per questo motivo, i carabinieri di Bari hanno sottoposto a confisca preventiva una lussuosa villa a Torre a Mare, quartiere a sud del capoluogo, di proprietà di Giuseppe Di Cosimo, classe 1955, pluripregiudicato per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, già sorvegliato speciale e ritenuto capo dell’omonimo clan operante nel quartiere Madonnella. Il provvedimento è stato disposto dal gip del Tribunale, Giulia Romanazzi, su richiesta della Dda.
Il valore del patrimonio sottratto alla disponibilità del 69enne e della sua famiglia è stimato in 300mila euro Gli accertamenti patrimoniali effettuati dalla Sezione specializzata del Nucleo Investigativo dei carabinieri hanno ricostruito sia la carriera criminale del boss, sia gli introiti dell’intero nucleo familiare, fornendo un quadro indiziario sull’illecita provenienza della ricchezza, accumulata negli ultimi 20 anni e che costituirebbe il compendio del traffico di droga.
potrebbe interessarti anche
Bari, il dopofestival delle Regioni. Emiliano: “Grazie ai pugliesi”
Mesagne, furto al “compro oro”: banda ancora in azione
Galatina, travolto da un camion in retromarcia: morto operaio
Carabinieri pugliesi uccisi a Campagna: arrestata Nancy Liliano
Bari, elicottero cade su auto: è una esercitazione
Galatina, infermiere aggredito in ospedale: un arresto