BARI – Ci sono ancora la Commissione d’inchiesta e il voto di scambio ad animare gli ultimi giorni di campagna elettorale nel capoluogo pugliese. Dopo le dichiarazioni del sottosegratario meloniano Gemmato, questa volta a gettare acqua sul fuoco è il senatore e capogruppo azzurro, Maurizio Gasparri che su questi temi ha già espresso la sua in passato. Ma stavolta – giunto a Bari a supporto del rush finale del candidato del centrodestra Fabio Romito – ha rincarato definendosi non soddisfatto.
I presidenti di seggio che sarebbero stati rimpiazzati in poco tempo dal Gabinetto del sindaco, l’incontro di Emiliano e Decaro dalla sorella del boss, l’audizione secretata in commissione Antimafia del procuratore Roberto Rossi, le parole di don Angelo Cassano ritenute contro il ministro Piantedosi e in ultimo le municipalizzate con presunte infiltrazioni.
potrebbe interessarti anche
Academy Bari, ragazzi tra sport ed educazione
Landini: “Molti ignorano i referendum, tv e giornali non informano”
Bari, estorsione mafiosa: assoluzione in Appello
Corato, ultra80enne rapinato in casa: bottino da 600 euro
Terlizzi, incendio distrugge villa della vicecomandante Polizia Locale
G7, sicurezza e vertenze occupazionali, Lionetti: ‘Grato a questo territorio’