Dopo i recenti attentati dinamitardi compiuti a distanza di 24 ore ai danni dei postamat di Castrignano del Capo e Tricase, in provincia di Lecce, il comando provinciale dei carabinieri ha predisposto controlli in tutto il sud Salento avvalendosi anche di reparti altamente specializzati.
Già dalle prime ore di venerdì 19 aprile sono state predisposte misure di controllo e di vigilanza sul tutto il territorio, in particolare sulle principali arterie stradali e punti di accesso dei comuni salentini. Le aree più impervie e rurali sono state rastrellate dallo squadrone eliportato cacciatori di Puglia, unità specializzata dell’arma dei carabinieri, alla ricerca di tracce che possano portare all’identificazione dei responsabili e di eventuali altri ordigni.
I carabinieri cacciatori di Puglia hanno concentrato la loro attività nelle aree boschive e nelle zone rurali dove è più facile trovare rifugio, estendendo i controlli dal versante ionico a quello adriatico. Per le aree più inaccessibili si sono avvalsi anche di mezzi tecnologicamente avanzati per individuare eventuali nascondigli. L’attività investigativa è ancora in corso e intanto le forze di polizia, in sinergia tra loro, stanno lavorando per garantire la massima sicurezza ai cittadini.
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