Aurelio De Laurentiis, numero uno di Filmauro, ha parlato di multiproprietà e offerte per il Napoli ai microfoni de Il Sole 24 Ore.
NAPOLI. “Il Napoli è un giocattolo che appartiene alla famiglia De Laurentiis, perché devo dare un valore, tanto non lo vendo. L’ho preso nel 2004 quando vidi Gaucci pieno di catenine che veniva da Santo Domingo. Mio figlio voleva stare a Los Angeles ma io gli dissi che avevo voglio e ci credevo. 2,5 miliardi per il Napoli offerti da un fondo arabo. E che me ne faccio? Non mi servono. E che faccio poi, mi compro una squadra in Inghilterra, perché mi volete sfastridiare?”.
BARI. “Il Bari? Va venduto. Se non cambiano la legge come in Europa dove padre e figlio possono avere due club. Mi piacerebbe tenerlo, sono amico di Decaro. L’ho seguito nel primo anno di serie D, l’ho avviato, poi Luigi mio figlio è stato bravissimo”.
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