ANDRIA – Il conflitto in Ucraina non sta lasciando indifferente la Puglia. La rete Assoproli ha organizzato un incontro d’urgenza tra i responsabili olivicoli delle 16 cooperative iscritte, tra cui aziende di Andria e del resto della BAT, per accogliere le prime venti famiglie in fuga dalla guerra.
Tra le aziende c’è la cooperativa “I tre campanili” di Andria, che si sta adoperando con le altre imprese di categoria per stanziare un budget a disposizione delle famiglie e preparare la documentazione che consentirà di farle arrivare a Bari nel giro di pochi giorni.
Dopo aver definito i parametri per gli aiuti umanitari, le cooperative coinvolte stanno cercando di ampliare la base dei partecipanti rivolgendosi a numerose imprese del settore olivicolo, con l’obiettivo di accogliere altre famiglie ucraine oltre alle 20 già in arrivo.
«Ci sentiamo in dovere di contribuire in prima persona», ha detto il presidente di Assoproli Pasquale Mastrandrea. Anche la BAT fa la sua parte e mostra solidarietà concreta nei confronti dei profughi dall’Ucraina.
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