La Guardia di Finanza di Manduria, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, hanno scoperto 17 lavoratori “in nero” e 3 “irregolari” in diversi esercizi commerciali. Le ispezioni hanno coinvolto i comuni di Manduria, Lizzano, Sava e San Marzano di San Giuseppe. Le violazioni riscontrate dai Finanzieri riguardano diverse tipologie di attività commerciali.
In questo contesto, sono stati redatti verbali per 8 datori di lavoro per l’impiego di manodopera in nero e irregolare. In un caso specifico, è stata avanzata una richiesta al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro per emettere un provvedimento di sospensione dell’attività dell’impresa.
Il lavoro sommerso compromette gli equilibri economici e finanziari del Paese, poiché mira alla riduzione illegale dei costi “strutturali” (fiscali, organizzativi e del lavoro) al fine di massimizzare i profitti e ottenere vantaggi competitivi impropri.
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