GRAVINA IN PUGLIA – Una vittoria che vale un dolce toccasana, nella speranza di chiudere il 2023 col botto. Il Gravina supera la pratica Gelbison grazie ad un primo tempo scoppiettante e limitando gli avversari nella ripresa: così si spiega il 3-1 maturato al Vicino.
Il vantaggio gialloblù arriva già al 10′: errato disimpegno di Sall nella propria area di rigore, Da Silva ruba palla e fa partire un tiro a giro che trafigge Milan per l’1-0. Al 22′ il raddoppio. Ci pensa Chiaradia: punizione dalla distanza, fendente dal vertice destro chirurgico, rete che si gonfia per il 2-0. Al 38′ il tris: gran palla proprio di Chiaradia in area per la zampata decisiva ancora del brasiliano. Da Silva centra la doppietta personale e l’ottavo centro in campionato.
Nella ripresa mister Erra prova a scuotere la formazione ospite. E dopo la traversa colta dal Gravina con De Min al 57′ dalla distanza e la successiva espulsione di Morales al 62′ che costringe i pugliesi all’inferiorità numerica per fallo su Bubas, i rossoblù si fanno vedere dalle parti di Vlasceanu. Al 64′ Gagliardi colpisce il palo da punizione, al 76′ insidioso è il rasoterra di Tumminelli che termina a lato. All’89’ il 3-1 definitivo. Gelbison che trova il gol della bandiera con Croce, che di testa sfrutta al meglio l’assist di Gagliardi. Adesso per i gialloblù di Infantino l’ostacolo Manfredonia: scontro salvezza da non fallire.
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