Sabato 1° giugno, migliaia di tifosi della Curva Nord del San Nicola hanno invaso il centro della città per manifestare il loro dissenso nei confronti della dirigenza del Bari Calcio. Tra striscioni, cori e fumogeni, i supporter hanno espresso la loro contrarietà alla presidenza attuale, chiedendo la fine della multiproprietà che vede la famiglia De Laurentiis alla guida sia del Bari che del Napoli.
Il corteo, aperto dagli striscioni “Bari contro la multiproprietà” e “Diffidati presenti”, ha visto i tifosi intonare slogan per invocare un cambio di proprietà. Gli ultras hanno anche lanciato un appello al mondo imprenditoriale affinché si superi l’attuale situazione.
La protesta arriva al termine di una stagione travagliata, culminata con la salvezza ottenuta ai playout grazie alla vittoria per 0-3 sulla Ternana al Liberati, dopo un campionato altalenante e caratterizzato da promesse iniziali non mantenute.
Nei prossimi giorni, la dirigenza del Bari affronterà questioni cruciali per la stagione a venire: la scelta del nuovo direttore sportivo, dato che l’attuale, Ciro Polito, è stato criticato per il rendimento del team, e la selezione del nuovo allenatore.
potrebbe interessarti anche
Eccellenza, Barletta-Ginosa 1-0: la sintesi del match
Nardò, è fatta per il ritorno di Giacomo Mengoli
Potenza, De Giorgio: ‘La sfida col Catania è una prova di maturità’
Serie D, il Casarano punta su Di Bari: l’andriese che sfida la Fidelis
Il Brindisi punta Felix Ledesma del Matera
Verso Francavilla-Nardò, l’ex Delvino: “Virtus squadra forte, ma siamo pronti”