Un 57enne di Carosino (Taranto) è stato arrestato e posto ai domiciliari dai Carabinieri per maltrattamenti e percosse nei confronti della moglie. Secondo quanto riferito dalla vittima, gli episodi di violenza duravano ormai da diversi anni.
Nella serata di giovedì 20 luglio, l’uomo, al culmine dell’ennesima lite, avrebbe aggredito la moglie colpendola al volto con un pugno, per poi stringerle la gola come per soffocarla.
La donna, suppur scalza, è riuscita a fuggire e a rifugiarsi dai vicini, dove ha potuto chiedere l’intervento dei Carabinieri. E’ stato così ricostruito il lungo calvario della donna, costretta a subire con frequenza quasi giornaliera violenze e aggressioni fisiche e verbali.
potrebbe interessarti anche
Corruzione elettorale, indagato Ventola (Fdi) candidato alle Europee
Santeramo, 17enne muore colpito da un fulmine
Foggia, contrasto allo stoccaggio e smaltimento illecito di rifiuti
Un popolo e la sua Madonna: festa patronale a Laterza
Vicenza, attimi di tensione tra ultras veneti e tifosi Taranto
Potenza, incidente mortale: perde vita 56enne. Era in moto con il figlio