TARANTO – Paura oggi all’interno dello stabilimento siderurgico Acciaierie d’Italia di Taranto attorno alle ore 16.
Un vigile del fuoco è rimasto ustionato alla gamba mentre nella torre fossile 5 delle batterie era in corso l’attività di rimozione di alcuni crostoni.
All’improvviso si è verificato un cedimento del materiale, molto caldo, che ha preso fuoco e ha colpito il vigile del fuoco.
L’uomo è stato soccorso dai medici dello stabilimento prima di essere trasferito all’Ospedale SS. Annunziata.
In seguito è stato richiesto l’intervento di altro personale dei VVF per mettere in sicurezza l’impianto.
Francesco Demito, RLS della Fim Cisl, ha chiesto un incontro urgente al direttore stabilimento e area a caldo per conoscere “la causa che ha provocato l’incidente e le contromisure adottate”.
QUESTA LA NOTA UFFICIALE DI ACCIAIERIE D’ITALIA:
Acciaierie d’Italia informa che nella giornata odierna, durante le operazioni di svuotamento per pulizia di un silo fossile, si è verificato uno sversamento di una piccola quantità di carbon fossile. Un operatore dei Vigili del Fuoco interni preposto alla vigilanza della zona è entrato in contatto con vapore incandescente, riportando lievi ustioni a uno degli arti inferiori. L’operatore è stato prontamente assistito e medicato dai sanitari. L’azienda sta verificando la dinamica dell’accaduto, per condividerla anche con le Organizzazioni Sindacali.
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