(Di Lorenzo Ruggieri) Esordio con gol per Simone Simeri con la maglia del Taranto. L’attaccante proveniente dalla Carrarese, infatti, ha realizzato la rete del 2-2 nel recente pareggio interno della squadra ionica contro il Benevento. Un risultato positivo che però va stretto alla squadra di Capuano, come ammesso dallo stesso centravanti nel corso della trasmissione Rossoblù, in onda su Antenna Sud Extra: “Non poteva esserci esordio migliore. Non vedevo l’ora di riassaporare l’emozione del gol e spero di sentire nuovamente quel boato. Avrei potuto anche segnare il gol della vittoria ma il calcio è fatto di episodi. Ho rivisto molte volte l’azione, avrei potuto calciare forte o cercare di superare il portiere ma il movimento di Paleari mi ha indotto a provare il pallonetto. Ormai, però, è andata, mancano ancora tante gare e dobbiamo pensare al prossimo match. Ciò che conta sono gli applausi del pubblico a fine gara, i tifosi sono la nostra medicina e ci spingono a dare il 300%”.
Il matrimonio tra Simeri e il Taranto, dunque, comincia nel migliore dei modi. Una scommessa targata Capuano, il quale ha scelto di puntellare l’organico con l’innesto di un attaccante esperto e dalle indubbie qualità: “Ho quasi trentuno anni ma l’accoglienza del gruppo è stata inaspettata”, ha ammesso l’ex Bari: “Lo spogliatoio è coeso, tutti remano dalla stessa parte e questo mi ha permesso di iniziare bene la mia nuova avventura. Dopo essere andato via dal Bari sono stato un pollo nel non cimentarmi subito in una nuova realtà. Ho ingoiato tanti bocconi amari ma qui spero di rilanciarmi”.
Il calciatore campano ha speso diversi elogi per il suo nuovo allenatore: “Capuano è eccezionale, riesce a tirare fuori l’ignoranza giusta da ogni calciatore. È vero, a volte mi ‘addormento’, ma il mister è riuscito a svegliarmi in poche ore”.
Il clima in casa Taranto, dunque, è alquanto positivo. L’ottima posizione in classifica permette maggiore tranquillità e serenità, consentendo ai tifosi di sognare anche ambiti traguardi. Un entusiasmo alimentato dalle parole di Simeri: “Perchè non crederci? Sognare non costa nulla. Ad inizio stagione, nessuno si sarebbe aspettato questa classifica. L’obiettivo iniziale era la salvezza ma non siamo da meno rispetto alle squadre che ci precedono. Sabato affronteremo il Monterosi in una sfida in cui abbiamo tutto da perdere. Affronteremo l’ultima in classifica e tutti si aspettano una vittoria semplice. Tuttavia, queste gare sono le più difficili in assoluto e i punti in palio sono molto importanti”, ha concluso l’attaccante.
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