(Di Lorenzo Ruggieri) Il suo arrivo sul gong del mercato di riparazione ha rappresentato l’ultimo tassello nel puzzle di Ezio Capuano. Dopo settimane di apprendistato, Riccardo Ladinetti è pronto a regalare geometrie e verticalizzazioni millimetriche, frecce principali nell’arco dell’ex Cagliari: “A Catania avevo rimediato una frattura della rotula. ma ora sto bene”, ha ammesso lo stesso centrocampista nel corso della trasmissione Rossoblù, in onda su Antenna Sud Extra. Ladinetti, dunque, si candida per una maglia da titolare per le prossime sfide: “Lavorare con Capuano è difficile, però ti aiuta tantissimo, sei sempre molto preparato. Fisicamente sto bene, i metodi del mister richiedono una condizione atletica al top. Sono un centrocampista di qualità, mi trovo bene davanti alla difesa ma per necessità potrei giocare anche in porta (ride, ndr)”.
Il nuovo volto rossoblù ha già esordito con la nuova maglia, scendendo in campo anche contro la sua ex squadra nel corso del match vinto dagli ionici per 1-0: “Con il Catania abbiamo ottenuto una vittoria meritata. Conoscevamo la forza dei nostri avversari, ricchi di individualità devastanti, ma avevamo preparato benissimo la sfida. Siamo riusciti a ottenere tre punti importantissimi che ci consentono di allenarci con serenità, anche se non dobbiamo staccare la spina”.
Un successo che proietta la squadra di Capuano verso il quarto posto, ex aequo con l’Avellino: “In questo momento della stagione conta poco guardare la classifica. L’obiettivo è vincere più partite possibili, soprattutto scontri diretti. Siamo sulla strada giusta, nonostante la Juve Stabia abbia preso il largo la classifica è molto corta. Inoltre, affronteremo le vespe tra qualche settimana…”, ha sentenziato Ladinetti, il quale ha poi elogiato i suoi compagni di squadra: “Qui ho trovato una squadra composta da uomini veri. C’è il giusto mix tra esperienza e gioventù, con la corretta umiltà. Nonostante non abbiamo giocato tantissimo, sono molto felice per aver legato subito con i miei compagni di squadra”.
Il centrocampista si gode il presente, poiché “del doman non v’è certezza”: “Ho un contratto con il Catania per altri due anni e mezzo e sono qui in prestito secco. Non conosco il mio futuro ma ora penso solo al Taranto”. Testa alla Turris, dunque, prossimo avversario degli ionici: “Affrontare squadre in zona salvezza è difficile come giocare contro le big. A Torre del Greco sarà una battaglia, ci sarà una bolgia e cercheranno di rovinare il nostro momento”.
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