Ci sono decine di ristoranti in città vecchia. E anche decine di B&B e alberghi. Un’offerta che sta crescendo, giorno dopo giorno, anche dal lato qualitativo. Insomma potrebbe essere un’isola felice del turismo e dell’accoglienza. Ma così non è.
Ecco perché una delegazione di Assohotel Confesercenti Taranto si è incontrata con Stefania Fornaro, assessore all’ambiente del Comune di Taranto, per condividere e mettere in ordine progetti, suggerimenti, problematiche, negatività e speranze della città vecchia. All’incontro ha partecipato con attenzione anche Giampiero Mancarelli, presidente di Kyma Ambiente, e Mariella De Florio, dirigente comunale del servizio ambiente salute qualità della vita.
Considerati numeri e dati dell’affluenza turistica, Taranto sembrerebbe una città in salita, ma occorre insistere sul tema dell’accoglienza e della pulizia. Angelo Matacchiera, coordinatore di Assohotel Taranto, si è fatto interprete delle esigenze dei colleghi albergatori (e ristoratori) e ha posto sul tavolo alcune proposte interessanti e innovative.
Tra le tante:
1. il progetto relativo alla realizzazione di un “percorso” e di una conseguente segnaletica turistica sugli assi più importanti della città vecchia: piazza Fontana, via Duomo, via Garibaldi, piazza Castello, ringhiera. Una segnaletica attualmente molto scarsa se non proprio inesistente in alcuni casi.
2. E poi una politica della “raccolta dei rifiuti” più strutturata in funzione delle esigenze di ristoranti e alberghi. Nell’impossibilità di raddoppiare i “passaggi” del servizio di pulizia e raccolta, in questo caso andrebbero modificati gli orari di raccolta, soprattutto di quella del vetro per motivi di disturbo alla “quiete” notturna del clienti degli alberghi e dei B&B ma anche degli stessi cittadini.
3. In tema di ambiente si è parlato anche della necessità di una grande e decisiva opera di deblattizzazione.
4. Sempre in tema di ambiente si è parlato anche della possibilità (sempre da verificare), per i pubblici esercizi, di realizzare opportuni mascheramenti personalizzati dei cassoni per la raccolta dei rifiuti.
5. Infine, è stata proposta l’opportunità di realizzare, sul tema della grande bellezza della città vecchia, una campagna di comunicazione in chiave positiva.
In ogni caso, a conclusione dell’incontro è stato unanimemente concordato di procedere con micro interventi. La collaborazione e la condivisione tra pubblico e privato, tra l’Amministrazione e le Associazioni di categoria sarà assolutamente indispensabile.
A tal fine l’assessore Fornaro ha proposto la consegna di un protocollo d’intesa da sottoscrivere tra amministrazione comunale e associazioni al fine di individuare congiuntamente le critiche, ma soprattutto le soluzioni da adottare. La soluzione proposta è stata accolta positivamente da Assohotel Confesercenti che ha garantito la massima collaborazione.
Già nei prossimi giorni il tavolo verra riaggiornato perché l’intento comune è quello di rendere Taranto vecchia più accogliente, più turistica, più bella.
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