Francesco Andrioli, sindaco di Statte, si è dimesso. La comunicazione ufficiale è arrivata tramite il suo legale dopo il terremoto giudiziario per l’inchiesta sul presunto voto di scambio, che lo ha portato agli arresti domiciliari. Andrioli ha venti giorni di tempo per revocare la sua decisione, dopo di che il Comune di Statte verrà affidato a un commissario straordinario.
Oltre ad Andrioli, si è dimessa anche l’assessore Marianna Simeone, arrestata insieme al collega Ivan Orlando. Nell’inchiesta per voto di scambio politico, portata alla luce dalla Guardia di Finanza, sono coinvolte 60 persone: secondo l’accusa, Andrioli e i due assessori avrebbero promesso favori in cambio di voti durante le elezioni amministrative dell’ottobre 2021, contribuendo al presunto controllo del territorio e delle attività illecite nel comune di Statte.
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